Che differenza c'è tra mappe concettuali e mappe mentali?
Che differenza c'è tra mappe concettuali e mappe mentali? Sono entrambe mappe informative, ovvero schemi che aiutano a rappresentare conoscenza, idee e informazioni, Si distinguono però per molti aspetti, vediamoli.
Le mappe concettuali stimolano il pensiero logico-razionale e sono state codificate da Joseph Novak, accademico statunitense, negli anni '70,
Una mappa concettuale ha una struttura reticolare che si ispira all'ipertesto (come il web) e si basa sulle proprietà associative del pensiero. Partendo da uno o più argomenti principali la rete rappresentata, si dirama, non necessariamente indicando una gerarchia, verso altri concetti e sotto-concetti evidenziando il tipo di relazione che li lega. L'aspetto grafico non ha particolare rilevanza in una mappa concettuale.
Le mappe mentali sono state ideate dal cognitivista inglese Tony Buzan che parte dal pensiero intuitivo e da alcune riflessioni sulle tecniche per prendere appunti.
Grazie ad una mappa mentale, strumento tra l'altro che ha una facile applicazione, è possibile fare associazioni rapide partendo da un concetto principale elaborando in sostanza una rappresentazione grafica del pensiero.
Nelle mappe mentali immagini, simboli e colori rivestono un ruolo molto importante e contribuiscono a caratterizzare i vari elementi della mappa e ad evocarne di nuovi.
Mappe concettuali
Le mappe concettuali stimolano il pensiero logico-razionale e sono state codificate da Joseph Novak, accademico statunitense, negli anni '70,
Una mappa concettuale ha una struttura reticolare che si ispira all'ipertesto (come il web) e si basa sulle proprietà associative del pensiero. Partendo da uno o più argomenti principali la rete rappresentata, si dirama, non necessariamente indicando una gerarchia, verso altri concetti e sotto-concetti evidenziando il tipo di relazione che li lega. L'aspetto grafico non ha particolare rilevanza in una mappa concettuale.
Mappe mentali
Le mappe mentali sono state ideate dal cognitivista inglese Tony Buzan che parte dal pensiero intuitivo e da alcune riflessioni sulle tecniche per prendere appunti.
Grazie ad una mappa mentale, strumento tra l'altro che ha una facile applicazione, è possibile fare associazioni rapide partendo da un concetto principale elaborando in sostanza una rappresentazione grafica del pensiero.
Nelle mappe mentali immagini, simboli e colori rivestono un ruolo molto importante e contribuiscono a caratterizzare i vari elementi della mappa e ad evocarne di nuovi.
