EPIDEMIA E PANDEMIA: significati e differenza

EPIDEMIA E PANDEMIA: significati e differenza

Che differenza c'è tra epidemia e pandemia? Quando una patologia si diffonde in un'area geografica, ancor più che la gravità della malattia, è l'efficacia con la quale l'agente infettivo si diffonde a determinare se ci troviamo difronte a un'epidemia o una pandemia.

Epidemia

Ecco la definizione di epidemia tratta dal sito Treccani.it:

epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.) che rapidamente si diffonde, per contagio diretto o indiretto, fino a colpire un gran numero di persone in un territorio più o meno vasto, e si estingue dopo una durata più o meno lunga. La manifestazione omologa negli animali è l’epizoozia; nelle piante, l’epifitia. 

Pandemia

Quando il grado di diffusione di una malattia è più importante e questa si trasmette nella specie umana in almeno due continenti si può parlare di pandemia. Ecco la definizione del termine e la sua etimologia, sempre dal sito Treccani.it:

pandemìa s. f. [rifacimento di epidemia secondo l’agg. gr. πανδήμιος «di tutto il popolo» (v. pandemio)]. – Epidemia con tendenza a diffondersi ovunque, cioè a invadere rapidamente vastissimi territorî e continenti: p. influenzale, p. vaiolosa.

Se viene dichiarata la pandemia ogni Paese dovrà mettere a punto un piano pandemico e seguire le linee guida dettate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) per contrastare la diffusione della malattia a livello globale.